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Un fenomeno sta scuotendo il mondo dei social media: #blockout2024, una tendenza in cui i creator perdono importanti collaborazioni con i brand a causa delle reazioni dei loro follower. Questo movimento ha visto la luce seguendo l’episodio controverso di Hailey Bailey al Met Gala, che ha involontariamente innescato una serie di eventi comparabili alla rivoluzione francese in termini di impatto sociale sui social media.

1. L’Origine di #blockout2024

Il fenomeno #blockout2024 è emerso quando @haleyybaylee, vestita da Maria Antonietta al Met Gala, ha fatto una dichiarazione che molti hanno percepito come insensibile e distaccata dalla realtà economica di molti dei suoi follower. Il suo commento, che richiamava la famigerata frase “Lasciateli mangiare torta”, ha risvegliato un’ondata di critiche che ha trascinato nel vortice anche altre celebrità.

@haleyybaylee MET GALA 2024: Garden of Time @Marc Bouwer & I wanted to capture the elegance of the 1600s/1700s period of fashion (& my obsession with Bridgerton) while also exploring different textures of glass, crystal, and florals. The Met Gala 2024 theme was named after “The Garden of Time” – a short story by J.G Ballard. Since the story has melenchaly elements, Marc chose to make the gown in soft, almost moody colors. 🫶🏻 #MetGala2024 ♬ sonido original – ⭐️• TIKTRACKS •⭐️

2. La Storia dietro il Malinteso

È interessante sottolineare che Maria Antonietta probabilmente non ha mai detto “Lasciateli mangiare torta”, una frase spesso attribuita a lei a seguito di un errore storico. Tuttavia, questo malinteso è diventato simbolo di disconnessione tra l’élite e il popolo, una narrazione che si adatta perfettamente alla tematica di disconnessione percepita tra alcuni influencer e la loro base di follower. Inoltre, va specificato che mentre in italiano la frase è comunemente tradotta come “Lasciateli mangiare brioche”, in inglese si usa “Let them eat cake” per indicare una scelta di parole più comprensibile e colloquiale per il pubblico anglofono.

3. Implicazioni per il Branding e Marketing

Il caso di @haleyybaylee evidenzia l’importanza per i brand e i creator di essere sempre consapevoli del contesto socio-economico quando pianificano campagne di marketing o semplicemente partecipano a eventi pubblici. La sensibilità e l’autenticità sono diventate valute sempre più preziose nell’era digitale, dove ogni passo falso può essere amplificato enormemente dai social media.

4. La Risposta dei Social Media

La reazione a catena scatenata dal video già cancellato di Bailey dimostra il potere dei social media di mobilitare l’opinione pubblica. Molte altre celebrità stanno subendo lo stesso trattamento, da Kim Kardashian a Taylor Swift. Sembra che il fenomeno sia incentrato agli ospiti del MET Gala. Evento al quale per partecipare serve una spesa di ben 75000 dollari. Video e post con hashtag come #blockout2024 hanno iniziato a circolare, con utenti che documentano la loro quotidianità in contrapposizione alla lussuosa vita delle celebrità, spingendo molti a riflettere sull’autenticità e la relatabilità dei loro idoli. Moltissime persone stanno bloccando tutte le celebrità che seguivano in precedenza sui social media allo scopo di diminuirne la visibilità. Addirittura in certi casi alcuni stanno documentando il tutto creando una “blocking list”.

@onlyintrusivethoughts Blockout 2024 is a legendary movement #blockout2024 #celebrity #metgala #kimkardashian #fyp #blockout #blockcelebrities #beyonce ♬ WHAT. – ⭐️

5. Consigli per i Creator e i Brand

In questo clima, è fondamentale per i creator e i brand lavorare insieme per costruire narrazioni che rispecchino valori genuini e che riconoscano le realtà dei loro follower. Essere trasparenti, umili e impegnati può aiutare a prevenire reazioni negative e a costruire o mantenere una solida reputazione online.

Questo episodio storico si presta a una riflessione più ampia sul potere delle parole e su come possono essere utilizzate o manipolate per influenzare l’opinione pubblica. Nel contesto attuale, riflette la responsabilità dei creatori di contenuti e delle celebrità nell’essere accurati e consapevoli del peso che le loro parole e azioni possono avere, soprattutto quando sono sotto gli occhi del pubblico. Questa sensibilità storica e culturale è essenziale per mantenere una reputazione positiva e per costruire relazioni autentiche con il pubblico in un’era in cui l’informazione viaggia più velocemente che mai.

Conclusione

#blockout2024 non è solo una tendenza passeggera, ma un campanello d’allarme per l’industria dell’influenza digitale. Mostra la necessità di un nuovo tipo di sensibilità culturale e di responsabilità sociale. Se sei un influencer o un brand che cerca di navigare queste acque turbolente, potrebbe essere il momento di riconsiderare la tua strategia di branding. Scopri come possiamo aiutarti a sviluppare un approccio più autentico e rispettoso con la nostra consulenza di branding. Non aspettare che una crisi colpisca per riflettere sull’impatto del tuo brand nel mondo digitale.